La legge 170/2010 ha avuto un impatto significativo dul piano educativo e dei percorsi scolastici degli studenti con DSA, garantendo l’applicazione di misure compensative e dispensative ritenute necessarie per favorire il successo scolastico di questi studenti.
Altrettanto importante è stata la ricaduta nell’ambito dell’organizzazione dei servizi sanitari perché si è stabilito che il riconoscimento diagnostico di questi disturbi è garantito dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e da strutture specialistiche accreditate.
La Legge 170 viene attuata l’anno successivo dal Decreto ministeriale 5669 del 12 luglio 2011 all’interno del quale si trovano le prime linee guida dell’ISS sui DSA.
Recentemente nel 2022 sono state aggiornate le Linee Guida sulla gestione dei Disturbi specifici dell’apprendimento.
Gli studenti con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) possono beneficiare di ausili compensativi, strumenti e strategie che li aiutano a superare le difficoltà di apprendimento e a partecipare attivamente al percorso scolastico.
Cosa sono gli ausili compensativi nel contesto del DSA?
Gli ausili compensativi sono strumenti, procedure o supporti che vengono forniti agli studenti con DSA per compensare le difficoltà specifiche che incontrano durante l'apprendimento. Questi ausili non eliminano le difficoltà, ma offrono un supporto aggiuntivo che facilita l'accesso all'informazione e promuove la partecipazione attiva.
Tra gli ausili compensativi comunemente utilizzati dal Tutor DSA troviamo:
- Strumenti per la lettura: testo ingrandito (fornisce un testo più grande e di facile lettura per gli studenti con difficoltà visive o problemi di lettura), lettori ottici (consentono agli studenti di scansionare e convertire il testo stampato in formato digitale per una lettura facilitata), sintesi vocale (programmi che leggono il testo ad alta voce, consentendo agli studenti di ascoltare il contenuto e migliorare la comprensione).
- Strumenti per la scrittura: software di correzione grammaticale e ortografica (aiutano gli studenti a individuare errori di ortografia, punteggiatura e grammatica durante la scrittura), programmi di sintesi vocale per la scrittura (consentono agli studenti di dettare il testo, che viene poi trascritto in forma scritta dal software), strumenti di predizione del testo (suggeriscono parole e frasi in base a quanto viene digitato, facilitando la scrittura e la composizione).
- Strumenti per il calcolo e la matematica: calcolatrici scientifiche o grafiche (forniscono funzioni avanzate per aiutare gli studenti a risolvere problemi complessi o a visualizzare grafici), software di matematica assistita al computer (offrono strumenti interattivi e visivi per supportare la comprensione e l'applicazione dei concetti matematici), strumenti a bassa tecnologia (linee dei numeri, tavole pitagoriche, formulari).
- Strumenti organizzativi: agende elettroniche (consentono agli studenti di organizzare le attività, impostare promemoria e gestire i compiti), app per la gestione del tempo (offrono timer e promemoria per aiutare gli studenti a pianificare le attività e gestire il tempo in modo efficace).
- Schemi e mappe concettuali: aiutano a comprendere e memorizzare testi e concetti, possono essere utilizzate anche come supporto in interrogazioni e spiegazioni, anche per favorire l’autonomia degli studenti che possono imparare a costruirle in autonomia per studiare.
Quali sono i benefici degli ausili compensativi?
L'utilizzo di ausili compensativi fornisce numerosi benefici agli studenti con DSA, tra cui l’accesso all’informazione (che diventa più agevole e comprensibile, superando le barriere legate alle difficoltà specifiche) e l’autonomia, consentendo loro di partecipare attivamente alle attività scolastiche e di sviluppare una maggiore fiducia nelle proprie capacità.
Si consiglia sempre di consultare tutor DSA esperti e professionisti nel campo degli ausili compensativi per determinare le migliori soluzioni e strumenti adattati alle specifiche esigenze degli studenti con DSA.
Quali sono le misure dispensative per studenti con DSA?
Lo studente con disturbo specifico dell’apprendimento che deve raggiungere gli obiettivi comuni alla classe ha bisogno di affrontarle ad esempio con una riduzione del materiale o con un tempo maggiore a disposizione per completare il compito.
Le misure dispensative possono includere:
- evitare la lettura ad alta voce;
- evitare l'utilizzo del corsivo o della stampa minuscola o la scrittura in lingua o in lingue straniere;
- non prendere appunti a mano, copiare dalla lavagna o scrivere sotto dettatura;
- non sostenere prove a tempo o avere più tempo a disposizione per completare una prova;
- sostenere solo interrogazioni programmate, in forma orale o verifiche in formato digitale.
Gli ausili compensativi e le misure dispensative costituiscono la risposta principale per agevolare l'implementazione e l'esecuzione delle strategie didattiche che sono fondamentali per ottenere un apprendimento efficace.
Bibliografia:
1. Reid, G., et al. (2018). Dyslexia: A Complete Guide for Parents and Those Who Help Them (4th ed.). Wiley-Blackwell.
2. Grouws D. A. (1992). Handbook of Research on Mathematics Teaching and Learning. National Council of Teachers of Mathematics.
3. Thomson M. (2009). Supporting Students with Dyslexia in Secondary Schools: A Practical Guide (2nd ed.). Routledge.
4. Rose, D. H., & Meyer, A. (2002). Teaching Every Student in the Digital Age: Universal Design for Learning. ASCD.
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